MAM – Musei Aiello Moliterno

Il MAM, Musei Aiello Moliterno, ha sede a Moliterno ed è costituito da otto musei.

Il Museo Michele Tedesco e dell’Ottocento Lucano, ospitato all’interno delle stanze della Casa Domenico Aiello, è in gran parte dedicato alla figura di Michele Tedesco, artista considerato tra i maggiori esponenti della pittura lucana. Il museo ospita alcune delle sue opere più rappresentative, quali: Cari colombi, La morte del cardellino, Segreta attesa, Maternità, Il palazzo dello Sceicco. Sono inoltre custoditi diciotto suoi taccuini, disegni ed acquerelli. Lo spazio museale accoglie anche opere di Vincenzo Marinelli, Giacomo Di Chirico, Angelo Brando, Andrea Petroni e molti altri ancora.

Il Museo del Paesaggio, allestito nelle stanze di Palazzo Aiello 1786, è caratterizzato da travi in legno di castagno e pavimenti in cotto fatti a mano e raccoglie al suo interno opere d’arte di inestimabile valore che vanno dal ‘700 ai giorni nostri, dalla Scuola di Posillipo a una schiera di pittori del Grand Tour, dai romantici ai divisionisti.

Il Museo di Arte Contemporanea, situato nel quartiere Castello di Moliterno, ospita non solo le opere di artisti lucani, ma anche di artisti di levatura nazionale ed internazionale. Fra tutti spiccano i nomi di Marino Marini, Hans Hartung, Antoni Tàpies, Michelangelo Pistoletto. Al piano terra, invece, è ospitato lo Spazio Riccardo Dalisi, pioniere del design moderno, apprezzato a livello internazionale. Sono sue, infatti, le famose caffettiere umanizzate.

Il Museo del Novecento Lucano, ospitato nei primi due piani del Palazzo Aiello 1825, nel centro storico di Moliterno, risponde all’annoso compito di mettere insieme tutti gli esponenti dell’arte lucana, dai grandi nomi di Luigi Guerricchio, Mauro Masi, Gaetano Pompa, Italo Squitieri, ecc. ai meno noti Cesare Colasuonno, Pasquale Virgilio, Giovanni Iacovino.

Il Museo della Ceramica, allestito anch’esso tra le mura del Palazzo Aiello 1825, dedica l’intero secondo piano dell’edificio alla Ceramica Vietrese del Novecento, mentre all’ultimo piano, caratterizzato dalla presenza di un imponente forno a due bocche, ospita esemplari di ceramica italiana ed europea.

Il Museo di Arte Moderna occupa le stanze di un palazzo in stile liberty e ospita oggetti di design, una collezione di radio, opere delle più significative esperienze pittoriche del ‘900, oltre che capolavori pittorici come l’opera simbolista La Venere delle nevi, I pensieri della sera di Berthold Klinghofer, la Maternità di Gaetano Previati, Donna lucana di Joseph Stella, numerose tele di Walter Pozzi e alcune grafiche di Picasso e Matisse.

Nei primi due piani della medesima palazzina in stile liberty, trova sede la Biblioteca Lucana Angela Aiello, che ospita una rara collezione di volumi e stampe interamente dedicate al Grand Tour e una raccolta di libri e stampe sulla Basilicata, dal ‘600 ai giorni nostri. Al secondo piano, in particolare, è possibile visitare la suggestiva sala delle Mappe (la più antica è del 1620) e quella dei Terremoti (eventi che sconvolsero le terre del Vulture nel 1851 e quelle della Val d’Agri nel 1857).

Il Palazzo Santa Croce, destinato alle esposizioni temporanee, è stato inaugurato a fine ottobre del 2023 con la mostra Tributo a Scotellaro, che ha visto l’esposizione di 30 artisti dell’Accademia Brera-Milano. Il Palazzo sorge nell’area ottocentesca di Moliterno, nei pressi della Biblioteca Lucana Angela Aiello.

 

Per contatti e prenotazioni, visite guidate o gruppi:

Condirettore Pasquale Dicillo 339 5725077
Email: info@aiellomusei.com
Sito internet: www.aiellomusei.com