Ten good reasons to come to Basilicata
Ten good reasons to come to Basilicata (Dieci buone ragioni per venire in Basilicata) è una campagna di promozione territoriale dell’APT Basilicata. 10 ragioni, 10 episodi per scoprire la Basilicata attraverso gli occhi di Matt, un giovane turista esploratore.
Un viaggio, a dirla con le parole del nostro viaggiatore, in una regione calda e accogliente, semplice e bella, in cui i paesaggi sono come dipinti. Dove il comune denominatore è la natura e gli uomini e gli animali vivono in un “perfetto universo”, rispettandosi gli uni con gli altri.
Ogni persona lo ha accompagnato in un viaggio diverso: luoghi e persone, persone e luoghi… perché sono le persone che caratterizzano un luogo e ne determinano l’identità.
Dieci buone ragioni per venire in Basilicata
Si parte dalle Dolomiti Lucane, dove “Giovanni” accompagna Matt nello splendido scenario montano aprendo una finestra sulle attività outdoor, per proseguire verso Aliano in cui, con il “cane Barone”, intraprende un viaggio nella letteratura di Carlo Levi, ed arrivare successivamente sulla Costa Ionica, in barca con “Antonio”, che gli parla della sua passione, la vela, e dello splendido e mitologico mare della Magna Grecia. Da lì si approda a Matera, magica con i suoi Sassi, dove “Angela”, studentessa Erasmus, gli fa scoprire le suggestive atmosfere delle chiese rupestri, per salire in seguito in cima al Monte Pollino, tra i pini loricati, facendo acquatrekking insieme a “Daniele”, esperto di fauna e flora. Matt raggiunge successivamente Potenza, il capoluogo, in cui “Rosangela”, una studentessa potentina, gli illustra aspetti nascosti del patrimonio culturale della città, per poi farsi conquistare dal paesaggio lunare dei calanchi di Montalbano Ionico ed essere coinvolto, tramite il regista cinematografico “Marcello”, in un’esilarante avventura che rimanda alla presenza del cinema in Basilicata. La fotografa “Elide” accompagna il nostro esploratore nel prosieguo del suo viaggio, negli ancestrali crateri del Vulture, i laghi di Monticchio, e tra le briose Cascate di San Fele. Ma un’esperienza davvero unica la vive grazie a “Donato”, un anziano pastore del melfese, testimone del passaggio della storia in quei luoghi dove ancora è vivo il ricordo delle gesta di Federico II di Svevia, grazie ai castelli di Melfi e Lagopesole. Il viaggio di Matt si conclude a Maratea, in un adrenalinico volo in parapendio tra cielo e mare con “Domenico” che gli fa realizzare il sogno della sua vita, «volare come un uccello» tra le braccia aperte verso la linea dell’orizzonte della statua del Cristo Redentore.