Difficoltà: alta
Tipo bicicletta: turismo/corsa/e-bike
Partenza: Rotonda
Arrivo: Rotonda
Totale km: 60 circa
Fondo Stradale: asfalto
Dislivello salita: 1440 mt
Dislivello discesa: 1440 mt
Periodo: da maggio a novembre
ITINERARIO
Un giro ad anello per ciclisti allenati, data la presenza di salite impegnative, che passa per i principali rifugi presenti vicino i sentieri che portano alle cime più alte.
ITINERARIO 18
Si comincia con 25 km di salita che portano sulle praterie di Piano Ruggio (Rifugio De Gasperi) a 1600 metri.
Il paesaggio è in continua evoluzione si passa in pochi km dalla presenza di macchia mediterranea ai boschi di alto fusto tipici del cuore del Parco. Cerri e querce iniziano a fare posto alla faggeta che diventa sempre più fitta man mano che la strada sale.
Una sosta meritata alla fontana di Piano Ruggio consente di ammirare la maestosa Serra del Prete, che con la sua mole domina l‘altopiano. E’ anche l’occasione per poter fare una piccola passeggiata; lasciando la bici alla fontana o al rifugio, seguire il sentiero di fondo valle che si immerge nella faggeta alla destra. Dopo circa 10 minuti di passeggiata si raggiunge il belvedere del Malvento, da dove è possibile vedere da vicino alcuni esemplari di Pino Loricato abbarbicati sui costoni di Serra del Prete e dove il panorama si stende a perdita d’occhio sulla vicina Calabria.
Ripartendo dal rifugio si prende la strada in discesa. Ora l’itinerario, che si snoda tra i boschi, diviene sempre più pedalabile, tratti in discesa si accompagnano a tratti di falsopiano. Dopo pochi chilometri, si esce dal bosco, lasciando alle spalle le cime più alte. Il panorama è mozzafiato, tra vaste praterie erbose. 16 km di discesa panoramica vi portano a Viggianello. Oltrepassare il paese ancora in discesa per qualche km fino alla valle per poi salire verso Rotonda giungendo nella piazza centrale.