20 – Sulle tracce del Giro d’Italia: dal Parco Nazionale del Pollino a Matera

Questo tour ripercorre gran parte della tappa del Giro d’Italia che ha attraversato la Basilicata nel 2020. Gli ultimi chilometri sono quelli che hanno interessato la regione nel Giro d’Italia 2013.

ITINERARIO

Si parte da Rotonda, porta di accesso al Parco Nazionale del Pollino, e si attraversa tutto il versante lucano del parco, tra gli scenari naturalistici incontaminati dove regna incontrastato il millenario pino loricato.
Dopo aver attraversato i borghi di Viggianello e San Severino Lucano, immersi nel lussureggiante scenario del Bosco Magnano, si scende fino a Francavilla in Sinni per poi risalire a Chiaromonte, scrigno di oggetti di grande valore e carte provenienti dalla Cina, portati in Basilicata da Ludovico Nicola di Giura, l’unico Sindaco Mandarino della storia.
Dopo una lunga discesa, costeggiando l’invaso artificiale della Diga di Monte Cotugno, si giunge a Senise e da qui si risale in direzione San Giorgio Lucano per poi raggiungere Valsinni, Il romantico borgo dominato dal castello feudale in cui nacque e visse la giovane poetessa Isabella Morra.
Sfiorando Rotondella, il tour prosegue verso le spiagge del Mar Jonio, godendo dello spettacolo naturale fornito dai calanchi. Prima tappa in costa jonica è Tursi, con lo splendido Santuario di Santa Maria di Anglona, poi Craco, il “paese fantasma”, Pisticci e infine Bernalda.
Con una salita mediamente impegnativa, si giunge poi a Montescaglioso, celebre per l’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo e di qui, costeggiando il Parco delle Chiese Rupestri, a Matera, Capitale Europea della Cultura 2019.

Tappa 1 - da Rotonda a Senise

Difficoltà:
Tipo bicicletta: corsa, trekking, e-bike
Partenza: Rotonda
Arrivo: Senise
Totale km: 70,2 Km
Fondo Stradale: asfalto
Dislivello salita: 1300 mt
Dislivello discesa: 1560 mt

Partendo da Rotonda, sede del Parco Nazionale del Pollino, si attraversa tutto il versante lucano del parco con passaggio da Viggianello e San Severino Lucano Superato Bosco Magnano si scende fino a Francavilla in Sinni per poi risalire a Chiaromonte. Lunga discesa e arrivo a Senise, con affaccio sulla diga di Montecotugno.

ITINERARIO 20 tappa1

Tappa 2 - da Senise a Pisticci

Difficoltà:
Tipo bicicletta: corsa, trekking, e-bike
Partenza: Senise
Arrivo: Pisticci
Totale km: 96 Km
Fondo Stradale: asfalto e sterrato
Dislivello salita: 1240 mt
Dislivello discesa: 1160 mt

Da Senise si risale in direzione San Giorgio Lucano e ci si immette sulla vecchia statale 104 Jonio – Sapri che porta a Valsinni, il cui castello domina il fiume. Si prosegue tra frutteti e bellissime curve fin sotto Rotondella, da visitare se avete un giorno in più da dedicare al viaggio. Si attraversa il fiume Sinni e si raggiunge Tursi passando da Santuario di Santa Maria di Anglona. Raggiunta la fondo valle dell’Agri (breve tratto con probabile traffico) si devia per Craco. Siamo nel pieno del territorio dei Calanchi. Meta del giorno è Pisticci, raggiungibile con una serie di tornanti sulla vecchia strada, per evitare la lunga galleria.

ITINERARIO 20 tappa2

Tappa 3 - Da Pisticci a Matera

Difficoltà:
Tipo bicicletta: corsa/trekking/e-bike
Partenza: Pisticci
Arrivo: Matera
Totale km: 70,6 Km
Fondo Stradale: asfalto
Dislivello salita: 940 mt
Dislivello discesa: 920 mt

Ripartendo da Pisticci si attraversa il Basento all’altezza di Tinchi fino a raggiungere Bernalda. Da Bernalda si scende verso il Bradano e si attraversa il ponte sul fiume (chiuso al traffico auto ma percorribile in bici). Si prosegue a sinistra in direzione Montescaglioso, raggiungibile con una salita mediamente impegnativa. Lasciata Montescaglioso si costeggia il Parco delle Chiese Rupestri con una salita che diventa impegnativa negli ultimi chilometri prima di raggiungere Via Lucana, che in discesa conduce in pieno centro di Matera.

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