Apt e Regione, un bando per favorire gli educational tour in Basilicata
A disposizione delle agenzie di viaggio con sede in Basilicata opportunità di presentare proposte di educational tour fino a 20 mila euro.
Attraverso un avviso pubblicato sul sito dell’Apt (www.aptbasilicata.it) le agenzie di viaggio ubicate nella nostra regione possono presentare proposte per la organizzazione di educational tour sul territorio della Basilicata per un importo massimo di 20 mila euro.
“L’avviso – spiega il direttore generale dell’Apt, Antonio Nicoletti – è stato interamente finanziato dalla Regione Basilicata con un investimento complessivo di 500 mila euro nell’ambito del programma “P.A.R.T.I. Basilicata! Piano di azione per la ripresa del turismo in Basilicata”, programma definito con il supporto degli operatori durante una serie di incontri tenutisi nel periodo della pandemia. L’azione ha lo scopo di far conoscere la nostra regione e le sue potenzialità turistiche mediante l’esperienza diretta”.
Per educational tour si intende una tipologia di ospitalità che prevede l’organizzazione e la realizzazione di itinerari di visita del territorio regionale destinati a soggetti in grado di promuovere sui propri canali le destinazioni ospitate (ad esempio blogger, influencer, giornalisti di settore di testate nazionali ed internazionali, ecc.) o ai cosiddetti buyers (tour operator interessati all’offerta turistica regionale).
L’avviso è rivolto alle agenzie di viaggio iscritte all’apposito Registro regionale, mentre gli educational tour dovranno essere indirizzati a: blogger e influencer, tour operator e agenti di viaggio nazionali ed internazionali, compagnie aeree e altri vettori di trasporto; giornalisti di settore appartenenti a testate nazionali ed internazionali o free lance; Mice manager e wedding planner.
“Si tratta – conclude Nicoletti – di un’opportunità in più messa a disposizione delle agenzie di viaggio per promuovere il territorio regionale attraverso diversi canali, così da favorire la promo-commercializzazione della nostra offerta e, si spera, di contribuire a ridare fiato all’industria della vacanza dopo la crisi dovuta alla pandemia. Siamo certi che questo avviso raccoglierà l’interesse di molti operatori nella consapevolezza che rappresenti un altro passo in avanti nel cammino per valorizzare, insieme, il ricco e diversificato patrimonio turistico-culturale e paesaggistico-ambientale della nostra regione”.