Il nucleo medioevale di Marsicovetere è uno straordinario belvedere. Sorvegliato dal Monte Volturino, che raggiunge i 1.836 metri di quota, si affaccia sulla larga valle dell’Agri, oltre la quale si alzano i massicci del Cervati e del Sirino. Marsicovetere, che sorge a mille metri di altitudine, ha origine italica e coincide probabilmente con la fortezza che Strabone indica con il nome di Vertina. Il sito venne rioccupato nell’alto Medioevo, dopo l’abbandono della città romana di Grumentum, devastata dalle scorrerie saracene. Il ritorno verso il fondovalle è iniziato nei primi anni del Novecento, con lo sviluppo della frazione di Villa d’Agri. Il poderoso castello, sorto nell’antichità sull’orlo di un dirupo roccioso, ha lasciato il posto a un borghetto che conserva parte delle mura e la porta principale di accesso. La Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo, nella parte alta del paese, fu completata nel 1639: è un importante monumento del barocco napoletano ed è stata restaurata dopo i terremoti del 1857 e del 1980. In località Barricelle si trovano i resti di una villa rustica romana che è stata al centro di campagne di scavo dal 2006. Il Monte Volturino, meta di una panoramica escursione, è stato attrezzato sul versante settentrionale con alcuni impianti di risalita. Nei pressi della cima si erge il santuario di Santa Maria Assunta.