La Basilicata promossa su “Destination e Travel Services”
Torna il rito del viaggio prenotato tramite agenzia, torna il gusto di scoprire i luoghi puntando sull’esperienza di operatori professionisti, a loro volta aperti all’idea di sfruttare nuovi canali commerciali che abbiano come riferimento mercati B2B europei e mondiali.
Tutto questo è possibile grazie al bando sperimentale predisposto dall’Apt Basilicata, in collaborazione con un Tour Operator lucano, finalizzato ad individuare strutture ricettive da promuovere e commercializzare attraverso le piattaforme web di grandi distributori internazionali dell’offerta turistica, i cosiddetti Destination Services. In questo modo la stessa Agenzia di promozione territoriale accompagna le strutture lucane nell’utilizzo di innovativi strumenti di vendita che si rivolgono alle agenzie e ai tour operator.
Sono dodici, al momento, le realtà coinvolte nel progetto attraverso l’avviso pubblico: Argonauti, Akiris, Giardini d’Oriente, Heraclea (Costa Jonica), Borgo La Tana, Villa Cheta (Maratea) Cava del Sole, Locanda di San Martino, Palazzo Viceconte, Sassi Hotel, L’ Orto di Lucania, Hotel degli Ulivi (Matera e Collina).
L’iniziativa favorisce l’ingresso degli operatori lucani nell’importante vetrina dei leader nel campo del booking on line B2B interessati alla destinazione Basilicata, che in questa prospettiva diventa sempre meno “bella sconosciuta”.
Alle realtà coinvolte l’Apt assicura supporto tecnico e consulenza specialistica che consentano loro di utilizzare una politica dei prezzi conveniente (Revenue Management) legata non solo alla stagionalità, e all’idea di adeguare le tariffe alle esigenze dei tempi di prenotazione di ogni viaggiatore, ma anche ad una potenziale occupazione. La scelta di questa attività di co-marketing da parte dell’Apt coincide anche con la continua evoluzione del mercato turistico, in cui agenzie e tour operator stanno riacquistando interessanti fette di mercato con proposte tailor made – “viaggi su misura” – caratterizzati da un buon rapporto qualità/prezzo e progettati in relazione alle aspettative del consumatore turistico moderno.
Ad oggi la soddisfazione e l’interesse delle strutture lucane per il progetto ha superato ogni aspettativa e grandi sono le attese che gli operatori ripongono nel futuro, fiduciosi di potersi accattivare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto e sempre più diversificato.
Proposto da un dinamico Tour Operator lucano che utilizza sistemi di vendita internazionali per attività di out going, il progetto – osserva il Direttore Generale dell’APT, Gianpiero Perri – è stato successivamente modellato dall’ufficio marketing dell’Agenzia di promozione territoriale alle esigenze dell’incoming Basilicata”. Lo scopo – aggiunge Perri – è quello “di aumentare nel medio periodo arrivi e presenze e di rafforzare l’immagine complessiva della Basilicata turistica attraverso canali, al momento ancora poco utilizzati”.
Assistendo ad una evoluzione sempre più dinamica del mercato – conclude Perri – “la Basilicata turistica non poteva non sperimentare una nuova formula di collaborazione tra pubblico e privato, che si presenta innovativa, a basso costo e in linea con l’evoluzione di una nuova domanda turistica sempre più sofisticata ed esigente”.