Itinerari

La tappa 23 è anche quella conclusiva del nostro progetto esperienziale “Camminare in Basilicata”, che ha visto percorrere e tracciare più di 500 km in 23 giorni, con l’intento di proporre non solo una guida per gli appassionati del trekking, ma un vero e proprio racconto vivo del territorio lucano. Il nostro ultimo tratto di viaggio parte da Tursi, città famosa oltre che per aver dato i natali ad Albino Pierro, anche per la sua Rabatana, custode di un passato saraceno, fino ad arrivare a Policoro, l’antica Heraclea, città della Magna Grecia.

Da Colobraro, si riparte alla volta di Tursi, per la 22esima tappa del nostro cammino. Qui, attraverso una strada selciata, ci immettiamo in una strada provinciale che ci permetterà di raggiungere la nostra meta con la massima facilità di percorrenza. 

La tappa 21 ci conduce da Noepoli a Colobraro, in 9 ore circa di cammino, attraverso un sentiero suggestivo, ma difficile, per cui è richiesto un buon allenamento.

La tappa numero 20 partirà da Terranova di Pollino, attraverso faticose salite e sentieri impervi che ci condurranno, dopo 7 ore di cammino, ad una lunga e piacevole discesa che ci farà raggiungere Noepoli. 

La tappa 19 sarà una delle tappa più lunghe ma anche più belle del nostro cammino, perchè ci farà immergere totalmente nel verde del Parco Nazionale del Pollino, ammirando le sue vette e tutta la sua potenza naturalistica. Si parte dalla Madonna del Pollino fino ad arrivare a Terranova del Pollino, per intraprendere questo percorso, è perciò richiesto un buon allenamento.

La tappa 18 si presenta lunga e difficile, la partenza è prevista all’alba da Castelluccio Inferiore per arrivare fino alla Madonna del Pollino, passando per Viggianello, Timpa del Demonio, torrente Frido, San Severino Lucano, fino a raggiungere la vetta, a 1537 metri d’altezza, a Mezzana, dove è situata la statua della Madonna. 

Lasciato il Parco Regionale della Murgia Materana, ci spostiamo nel Parco Nazionale del Pollino. La tappa 17 ha così inizio da Lauria e attraverso la ciclovia turistica Lagonegro-

Rotonda, ci si incammina verso l’imbocco del sentiero che ci condurrà a Castelluccio Inferiore, punto di arrivo.

Con la tappa 16, lasciamo Picciano e ci inoltriamo alla volta di Matera, città patrimonio Unesco e Capitale europea della Cultura 2019. In seguito agli itinerari percorsi fin qui, abbastanza lunghi e faticosi,  questa volta proponiamo un tragitto più breve, accessibile e suggestivo, che ci condurrà direttamente in Piazza Vittorio.

La tappa 15 del nostro Camminare in Basilicata riparte da Irsina, per raggiungere Picciano. Il percorso, anche per questa tappa, si presenta impervio, perciò è richiesta esperienza e un buon allenamento.

Genzano di Lucania è il punto di partenza della tappa 14, che ci porterà in cammino tra i sentieri del Parco Regionale della Murgia Materana, fino a raggiungere Irsina. Il percorso non è tra i più semplici, perciò è consigliato ad esperti del trekking con un buon allenamento. Tanta fatica però è ricompensata dallo splendore paesaggistico che incornicia il sentiero percorso e dalla meraviglia della Cattedrale di Sant’Eufemia, punto di arrivo nella cittadina materana.