Museo Archeologico Provinciale di Potenza
Scavi archeologici condotti in Basilicata, hanno portato alla luce reperti oggi conservati nell’imponente complesso che domina l’antico rione di Santa Maria. Questi sono riferibili al periodo compreso tra preistoria e tarda età romana fino all’età medioevale.
Ai piedi della gradinata (Via Ciccotti) è proposta la ricostruzione dell’acquedotto di Potenza di epoca aragonese, mentre al piano terra è collocata parte di una stele funeraria a edicola con iscrizione osca in caratteri greci proveniente da Anxia (Anzi).
L’eco degli scavi archeologici condotti in Basilicata risuola anche al piano terra del museo provinciale, dove è esposta la mostra “L’eterno rinnovarsi della vita; i segni e i simboli” con reperti del periodo compreso tra Neolitico e Bronzo Medio, provenienti dalle Grotte di Latronico. Nel giardino interno, significativa è l’esposizione del Lapidarium, con iscrizioni onorarie e funerarie in lingua latina relative alla Potentia romana nel periodo compreso tra età repubblicana e tardo-antica.
Al primo piano è visitabile l’esposizione archeologica permanente che illustra il percorso crono-culturale delle principali forme di popolamento della Lucania antica con servizio di audio guide.