Parco e Museo Archeologico Nazionale di Venosa

Dal 1991, anno della sua istituzione, il museo è allestito all’interno del castello Pirro del Balzo, nel cuore del centro antico di Venosa, patria del poeta latino Orazio.

Il museo ospita una sezione dedicata alla preistoria, dal Paleolitico inferiore all’Età dei metalli e raccoglie la documentazione di età romana, tardo antica e altomedievale della città e del suo territorio, con un percorso articolato in cinque sezioni corrispondenti a cinque fasi cronologiche distinte.

Da non perdere anche la visita al Parco archeologico – che comprende una domus, le terme, complessi residenziali e uno episcopale – e alle Catacombe Ebraiche (IV-IX sec.), dimostrazione della presenza di una consistente comunità ebraica in prossimità di quelle cristiane.

Non si può non visitare poi il sito preistorico paleolitico di Notarchirico, tra i più antichi d’Europa, dove è possibile ammirare undici livelli di scavo sovrapposti da cui sono riemersi resti ossei di fauna preistorica di grossa taglia, come elefanti, bisonti, rinoceronti, ma anche strumenti litici e il femore di una femmina adulta della specie Homo Erectus, uno dei più antichi resti umani ritrovati nel Meridione.

 

N. B: a seguito di Decreto Direttoriale del Polo Museale Regionale della Basilicata, n° 64 del 8/11/2019 a partire da oggi 11/11/2019 il Museo Archeologico Nazionale di Venosa, rimarrà chiuso parzialmente per motivi di lavori. Si potrà accedere solo nella Sezione preistorica e all’interno di una struttura mobile realizzata nel cortile del Castello.

 

www.comune.venosa.pz.it

www.archeobasilicata.beniculturali.it