Il Presepe di Matera

Il Presepe fu realizzato nel 1534 da Altobello Persio (scultore, Montescaglioso (Mt) 1507 – 1593) e Sannazaro di Alessiano, del quale poco o nulla si conosce, è in pietra calcarea scolpita e dipinta e si trova nella cappella dedicata a San Nicola appositamente costruita infondo alla navata sinistra della Cattedrale di Matera.
Il Persio non realizzò solamente il presepe di Matera, ma anche un altro nel 1550 a Tursi.

Nel presepe materano risultano ben visibili le affinità con alcuni presepi realizzati dal Putignano in Puglia, sicuramente il Persio si è ispirato a questi ultimi sia per il materiale utilizzato (la pietra dura di Putignano), sia per il trattamento dei personaggi.

Alla Sacra Famiglia viene dato un ruolo decisamente più importante rispetto alle altre figure, ciò si può cogliere anche dal fatto che sono di dimensioni maggiori, sicuramente per meglio sottolineare la centralità della rappresentazione della nascita di Cristo rispetto al resto.
Guardando il Presepe del Persio sembra di trovarsi in un mondo fatato, visto il tono quasi fiabesco con il quale lo scultore ha voluto raccontare il sacro evento. Colpiscono la policromia e la dovizia di particolari con i quali sono rese le vesti dei personaggi.