La Torre Guevara

La Torre Guevara, situata nel centro storico di Potenza, è quel che resta di un antico castello signorile, costruito intorno al secolo X-IX d.C., la cui origine però è incerta.

Tra le poche testimonianze a disposizione, vi è quella del nome legato alla famiglia del Conte Guevara, a cui gli Aragonesi diedero Potenza nel 1400.

Successivamente, il castello venne donato ai Monaci di San Carlo, che ne fecero prima una chiesa e un monastero e poi un ospedale, mentre la Torre rimase di proprietà della famiglia Guevara.

La Torre Guevara, formata da tre piani che raggiungono l’altezza di 20 metri, è costituita al suo interno da 86 scalini e 7 finestre. La sua funzione, grazie alla posizione strategica, perché posta all’estremità est del centro storico della città, era di vedetta e di controllo della rotta fluviale del Basento, oltre che di difesa dalle scorribande dei barbari.

A seguito della seconda guerra mondiale, il castello venne abbattuto lasciando però intatta la Torre a testimoniare i secoli di storia trascorsi. L’edificio è rimasto sostanzialmente integro fino ai giorni nostri, resistendo anche ai violenti terremoti del 1956 e del 1980.

Dopo aver vissuto degli anni in cui è stata oscurata nel tempo da altre costruzioni, tanto da esserne quasi dimenticata, la Torre Guevara oggi torna a risplendere, diventando il fiore all’occhiello della città, grazie ad un lungo lavoro di riqualificazione urbana.

Nel luglio del 2024, infatti, è stata inaugurata la Piazza della Torre Guevara, uno spazio pubblico nel centro storico di Potenza, parte di un progetto di recupero e valorizzazione dall’alto contenuto tecnologico che ha coinvolto professionisti, partners tecnologici, enti, associazioni e cittadini, il cui obiettivo comune è stato quello di restituire alla città uno spazio ricco di storia e di cultura.