La Cattedrale di San Gerardo
Dedicata al Santo Patrono della città, la Cattedrale di San Gerardo di Potenza ha origini antichissime e sorge sui resti di una basilica paleocristiana.
L’attuale aspetto neoclassico risale alla fine del XVIII secolo per opera dell’architetto Antonio Magri, allievo del Vanvitelli, ma l’edificazione della cattedrale risale al 1197. Notevole è la facciata principale della Cattedrale di San Gerardo di Potenza, impreziosita dal pregevole portale a due ante bronzee, mentre sul timpano spicca un piccolo rosone probabilmente appartenuto alla chiesa più antica, fino alla metà del XIII secolo dedicata all’Assunta.
Il duomo è a croce latina con navata unica e ospita dieci cappelle distribuite tra il lato destro (quattro), quello sinistro (quattro) e alle estremità opposte (due). Una volta entrati nella Cattedrale di San Gerardo di Potenza, è d’obbligo soffermarsi all’interno della cappella del transetto a destra, dedicata a san Gerardo la Porta di Piacenza, patrono di Potenza, e nella quarta cappella da sinistra, che ospita le spoglie dei vescovi Bertazzoni e Vairo.
Quando si entra in questo splendido tempio lo sguardo è attratto dai pregevoli affreschi che decorano la volta realizzati dal pittore Mario Prayer (1933-1934). Di particolare interesse è anche la cripta che si trova in corrispondenza dell’altare maggiore.