A Pit’ di Terranova di Pollino
A Pit’ di Terranova di Pollino è uno degli otto riti arborei lucani che da secoli si rinnovano tra il Parco Regionale di Gallipoli Cognato e il Parco Nazionale del Pollino, tra sacro e profano.
A differenza degli altri, quello de a Pit’ di Terranova di Pollino non celebra il matrimonio tra gli alberi, pur restando fedele al copione nella fase del taglio dell’albero, l’abete più alto e dritto, nei giorni che precedono la festa, in località Cugno dell’Acero, momento che prosegue con il trasporto a spalla da parte degli uomini del posto con l’ausilio di robusti buoi.
Questo straordinario rituale ancestrale coincide con la festa di Sant’Antonio da Padova, il 13 giugno, ed è proprio nel pomeriggio di questo giorno, dopo le celebrazioni religiose, che il maestoso abete, a pit’, già decorticato e lavorato, viene innalzato e poi scalato da uomini coraggiosi.
A fare da sottofondo alle diverse fasi del rito de A Pit’ di Terranova di Pollino sono balli, danze e canti popolari che risuonano in ogni angolo del paese.