Difficoltà: alta
Tipo bicicletta: turismo/corsa/e-bike
Partenza: Grumentum
Arrivo: Grumentum
Totale km: 78 circa
Fondo Stradale: asfalto
Dislivello salita: 1280 mt
Dislivello discesa: 1280 mt
Periodo: da aprile a novembre
ITINERARIO
Itinerario nella zona compresa tra il fiume Agri e la Diga del Pertusillo.
Percorso facile che segue sempre il fondo valle ma che offre anche spunti per esplorare altre zone interne, arrampicandosi su salite importanti tra paesaggi da fiaba.
ITINERARIO 15
L’itinerario, che può essere suddiviso in due tappe, parte dagli scavi archeologici di Grumentum, il più importante sito romano della Basilicata, noto come la “Piccola Pompei” lucana, per poi procedere in direzione Sarconi, il borgo noto per la produzione del fagiolo Igp, ingrediente principe della cucina locale, utilizzato sia per la preparazione di piatti salati che dolci, dai primi alle confetture, dalle zuppe al gelato.
Dopo una bella pedalata, seguendo le indicazioni per Spinoso, si raggiunge il centro abitato di questo borgo collinare situato al centro del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese. Da qui, percorrendo 4 km di pista ciclabile, è possibile raggiungere le sponde del Lago del Pertusillo, invaso artificiale posto a sbarramento del fiume Agri.
Percorrendo la strada a ritroso, si torna a Spinoso.
Variante: percorrendo qualche chilometro in più, è possibile visitare San Chirico Raparo, paese di origini antiche costruito intorno ad un castello di origine angioina andato distrutto, e da qui Castelsaraceno oppure Chiaromonte e Fardella, nel Parco Nazionale del Pollino.
Tappa successiva del tour è Armento, un piccolissimo comune la cui storia è legata ad importanti rinvenimenti archeologici, come il Satiro Inginocchiato e la Corona aurea di Kritonios, oggi custoditi all’interno del Museo archeologico di Monaco di Baviera.
Una bella salita permette poi di conquistare le vette dei monti circostanti e raggiungere Montemurro, il paese che ha dato i natali al “poeta-ingegnere” Leonardo Sinisgalli e al patriota risorgimentale Giacinto Albini, ed eventualmente Viggiano, il paese che custodisce la Madonna Nera, patrona della Basilicata, prima del rientro a Grumentum.