Essiccati al sole, in collane purpuree, decorano i vicoli dei centri storici e impreziosiscono i piatti lucani. I Peperoni “cruschi” di Senise Igp si presentano come preziosi gioielli del gusto in grado di esaltare ogni portata.
Soli, con la pasta o il baccalà, ma anche fritti con l’uovo e la salsiccia, e in altre e squisite ricette, i croccanti e saporiti peperoni sono motivo d’orgoglio per la cucina lucana, una sorpresa per chi li scopre, una irrinunciabile conferma per chi li conosce già.
L’inconfondibile croccantezza è ottenuta da una accurata essiccazione al sole in lunghe “nzerte” che, appese ai balconi decorano i vicoli dei borghi antichi lucani. Dal sapore dolciastro, i Peperoni cruschi di Senise sono proposti come antipasto, in primi e secondi piatti, prelibata è infatti l’associazione con gli “strascinati” – una delle tante tipologie di pasta rigorosamente preparata dalle esperti mani delle massaie lucane – conditi con una spolverata di ricotta salata, o con il Baccalà, must della cucina della cucina del posto.
Ad agosto a questa tipicità è dedicata la sacra “Le giornate del Peperone di Senise. U Strittul ru Zafaran”, nel corso della quale è possibile assaporare i croccanti prodotti in tutte le soluzioni culinarie che lo vedono protagonista.