Vi siete mai chiesti perchè si chiama lucanica? Dalla storia romana la conferma delle origini lucane del famoso salume apprezzato in tutto il mondo.

Cicerone, Marziale e Varrone attribuiscono a noi lucani il merito dell’origine della “lucanica“, comunemente conosciuta come salsiccia. Dagli antichi scritti, la lucanica venne introdotta a Roma dalle schiave lucane: carne tritata, salata ed insaccata in un budello per poterla conservare per lunghi periodi. Venne chiamata così perché i soldati avevano imparato come prepararla proprio dalle schiave lucane.  Successivamente, Apicio fornì una ricetta per prepararla e, da allora, “lucanica” divenne sinonimo di “salsiccia”

Viene prodotta in tutta la Basilicata ma per poter assaggiare il più famoso salume lucano, bisogna partire dalla Valle del Marmo-Platano Melandro. E’ prodotta in più comuni della provincia di Potenza ma in particolare a Picerno, dove la lucanica ha ottenuto il riconoscimento di IGP(indicazione geografica protetta) e nasce il Consorzio della Lucanica.

Dolce o piccante viene esportata anche fuori regione, può essere gustata sia fresca che stagionata in molti piatti tipici e non manca mai sulle tavole lucane!